Per raggiungere il successo, tutti i processi produttivi dipendono dalla coerenza operativa e dalla ripetibilità all'interno di parametri accuratamente definiti. Ciò è particolarmente vero per i sistemi di aria compressa, dove un controllo efficace si basa sull'accuratezza e sull'affidabilità dei sistemi di misura e dei sensori. Se uno di questi dispositivi si guasta o funziona in modo errato, l'integrità di una parte o di tutto il sistema di aria compressa e il relativo processo di produzione possono essere messi in discussione.
La qualità dell'aria compressa è regolata dalla norma ISO 8573. Questa è suddivisa in nove sezioni, con la ISO 8573-1 che definisce sei classi di contaminazione dell'aria e classi di purezza, che coprono olio, acqua e particolato. Le altre otto sezioni - da ISO 8573-2 a 8573-9 - si concentrano sui metodi di prova per ciascun contaminante, che vanno dal rilevamento di liquidi e solidi a quello di gas e aerosol, passando per solventi organici e organismi microbici. Per ulteriori informazioni, consultare il nostro blog ISO 8573-1 Misurazione dell'umidità nell'aria compressa.
Chiaramente, la conformità alla norma ISO 8573 dipende dall'accuratezza e dall'affidabilità dei sensori, utilizzati in linea o in strumenti di controllo a campione.
La deriva del sensore è un fenomeno comune nei dispositivi utilizzati per misurare condizioni di processo quali temperatura, pressione, flusso o punto di rugiada. L'accuratezza del dispositivo può essere influenzata da una serie di fattori, tra cui l'invecchiamento dei componenti meccanici ed elettrici, le fluttuazioni dell'ambiente operativo e il contatto ripetuto con i contaminanti presenti nei fluidi di processo. Questi cambiamenti possono provocare uno spostamento graduale dell'uscita del sensore, che può portare a errori nella misurazione e può influire sull'affidabilità del dispositivo.
Per ridurre al minimo l'impatto della deriva del sensore, è importante eseguire regolari procedure di calibrazione e manutenzione per garantire che il dispositivo funzioni correttamente e produca misure accurate. Inoltre, l'utilizzo di sensori progettati per resistere a condizioni di processo difficili, come temperature elevate, materiali corrosivi e ambienti estremi, può contribuire a minimizzare gli effetti della deriva e a migliorare l'accuratezza e l'affidabilità complessive della misura.
Allo stesso modo in cui altri sistemi di produzione meccanica - compressori, essiccatori, unità di trasmissione di potenza, nastri trasportatori ecc. - sono sottoposti a una manutenzione ordinaria per garantirne l'efficienza operativa, anche i sensori utilizzati per il monitoraggio del processo dovrebbero essere sottoposti a una manutenzione ordinaria.
Per quanto riguarda i sensori del punto di rugiada, è possibile effettuare controlli a campione utilizzando un igrometro portatile del punto di rugiada, come quello di Michell Instruments Misuratore del punto di rugiada del gas compresso - Easidew PDP Essiccatore portatile, per verificare le misure del sensore. Questo tipo di dispositivo offre una risposta rapida e, se utilizzato regolarmente, consente di individuare rapidamente i sensori fuori tolleranza.
Come regola generale, i sensori nelle aree critiche per la sicurezza dovrebbero sempre essere controllati per primi e più frequentemente, seguiti da quei dispositivi che sono vitali per l'efficienza del processo. Nel caso di nuovi sistemi o dispositivi, inoltre, è opportuno acquisire regolarmente i dati fino a quando non sono state analizzate informazioni sufficienti, per poi utilizzare i risultati per calcolare i futuri intervalli di controllo.
La calibrazione regolare è particolarmente importante se il sensore è stato in funzione per un lungo periodo di tempo. La maggior parte dei produttori specifica un programma di calibrazione consigliato, che in genere è almeno una volta all'anno. Tuttavia, questo può variare a seconda del dispositivo specifico, dell'ambiente operativo e dell'applicazione per cui viene utilizzato.
È importante sottolineare che la necessità di ricalibrazione può essere più frequente per i sensori che operano in condizioni difficili o estreme, o per quelli utilizzati in applicazioni critiche in cui la precisione delle misure è essenziale.
La calibrazione consiste nel confrontare l'uscita di ciascun sensore con uno strumento di riferimento di precisione, come uno degli igrometri a specchio freddo S1000 di Michell Instruments utilizzato con un generatore di punto di rugiada ADG400 o il calibratore di sonda di umidità HG10 completamente integrato. Questi strumenti saranno molto più precisi - in genere almeno dieci volte - del dispositivo da valutare, per evitare che le tolleranze dello strumento di riferimento influenzino le letture raccolte dal sensore in esame. In genere, un programma di calibrazione confronta più letture ripetute nell'intervallo di misurazione del sensore in esame. In questo modo si determina il grado di deriva e si possono applicare fattori di correzione per allineare le letture di uscita del sensore al riferimento di calibrazione.
La calibrazione dei sensori del punto di rugiada può essere eseguita in casa, soprattutto se il numero di sensori coinvolti giustifica l'investimento in strumenti di riferimento di precisione. In alternativa, i sensori possono essere restituiti al produttore per essere testati o inviati a un laboratorio di calibrazione accreditato. Michell Instruments, ad esempio, gestisce un ampio laboratorio approvato dall'UKAS ed è in grado di calibrare la maggior parte dei sensori di umidità e degli strumenti. Questo lavoro viene eseguito con apparecchiature di prova riconducibili agli standard NPL (National Physical Laboratory) e NIST (National Institute of Standards & Technology).
Per molti clienti, soprattutto quelli che dispongono di un numero relativamente ridotto di sensori di dew-point, il nostro programma di scambio di sensori rappresenta un'opzione migliore. In base a questo accordo, forniamo un sensore calibrato in anticipo, che il cliente scambia con il suo dispositivo esistente; poi ci restituisce il vecchio sensore per la ricalibrazione o la riparazione. Questo riduce al minimo i tempi di inattività per il cliente e garantisce il mantenimento della qualità e delle prestazioni del processo o dell'operazione di produzione.
È importante rendersi conto che i sensori di processo non sono dispositivi che si adattano e si dimenticano. Come abbiamo spiegato sopra, sono soggetti a invecchiamento e influenzati dalle condizioni ambientali. Controllare regolarmente le loro condizioni e i parametri operativi, preferibilmente nell'ambito di un regime di manutenzione documentato e gestito con cura, è quindi essenziale sia per l'efficienza produttiva che per la conformità alla norma ISO 8573.
Se desiderate saperne di più sulla calibrazione dei sensori, rivolgetevi a uno dei nostri esperti tecnici.
Oppure visitate la nostra pagina Servizi di calibrazione del punto di rugiada.
Siamo i maggiori esperti mondiali nel monitoraggio e nella misurazione dell'umidità. Disponiamo di otto diverse tecnologie che coprono tutte le applicazioni di umidità, supportate da un'assistenza tecnica e clienti senza pari. Per saperne di più, contattate oggi stesso uno dei nostri specialisti delle applicazioni.
ISO 8573-1 Moisture Measurement in Compressed Air
Efficienza dell'aria compressa
Applicazioni per i sensori di punto di rugiada industriali
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