I sistemi ad aria compressa rappresentano circa il 10 % di tutta l'energia industriale e, di questa, compressori e unità di essiccazione sono tra i dispositivi che consumano di più. Il governo del Regno Unito gestisce un database online di prodotti industriali classificati come efficienza energetica. L'obiettivo di questo database - l'Energy Technology List (ETL) - è quello di incoraggiare le aziende di produzione e di processo a investire in attrezzature di produzione e di processo a investire in apparecchiature che riducono le emissioni di carbonio e che possono essere gestite a costi inferiori. uno dei criteri chiave di accettazione dell'ETL è il basso costo totale di proprietà. costo totale di proprietà. L'elenco comprende un'ampia gamma di prodotti, tra cui le due tecnologie di essiccazione più comunemente utilizzate per i sistemi di aria compressa. tecnologie di essiccazione più comunemente utilizzate nei sistemi ad aria compressa: il refrigerante e l'essiccante. La loro inclusione rappresenta un'opportunità per chi è alla ricerca di modi per ridurre i costi energetici.
Tuttavia, è bene notare che gli essiccatori sono solo una parte di ogni sistema di aria compressa. Come nota la British Compressed Air Society (BCAS) nella sua guida alle migliori pratiche, Reducing Energy Consumption from Compressed Air Usage (Ridurre il consumo di energia dall'uso dell'aria compressa), è essenziale adottare un "approccio globale al risparmio energetico". approccio al risparmio energetico dell'intero sistema". Oltre a eseguire un audit energetico di compressori e degli essiccatori, è necessario adottare anche altre misure, ad esempio:
Gli essiccatori d'aria compressa a refrigerazione vengono utilizzati per la maggior parte dei processi produttivi generali, mentre gli essiccatori a essiccazione e a oscillazione di pressione sono tipicamente impiegati in applicazioni in cui la domanda è elevata o in cui sono richiesti livelli di umidità estremamente bassi, come nella produzione elettronica o farmaceutica. In ogni caso, il loro funzionamento e il consumo energetico possono essere facilmente ottimizzati installando un trasmettitore del punto di rugiada all'uscita dell'aria secca dell'essiccatore.
Un trasmettitore o sensore di punto di rugiada, come il nostro Trasmettitore di punto di rugiada industriale Easidew, consente di monitorare in tempo reale il contenuto di umidità nell'aria in uscita. Il segnale in uscita dal trasmettitore viene inviato al controllo dell'essiccatore, da cui è possibile effettuare regolazioni automatiche del funzionamento dell'essiccatore. Questo approccio garantisce che l'essiccatore funzioni solo per il tempo necessario a raggiungere un livello di umidità prestabilito, riducendo così il consumo energetico. Ha anche l'ulteriore vantaggio di eliminare la pratica comune di far funzionare gli essiccatori alla massima capacità per un tempo superiore a quello necessario, "solo per sicurezza".
Un sensore del punto di rugiada può svolgere un ruolo importante anche nelle applicazioni critiche che devono essere conformi alla norma ISO 8573-1, garantendo la certezza che vengano rispettati i criteri di umidità appropriati. Inoltre, l'opzione di tracciabilità rende il sensore ideale quando si seguono linee guida come le Good Manufacturing Practice (GMP), in applicazioni come la produzione farmaceutica.
L'uso di sensori del punto di rugiada può anche contribuire a prolungare gli intervalli di rigenerazione degli essiccatori ad assorbimento e a pressione, riducendo al contempo i requisiti di manutenzione. Va notato che quando si esegue la manutenzione ordinaria, il sensore del punto di rugiada deve essere ricalibrato. Questa operazione è solitamente necessaria non più di una volta all'anno ed è un processo rapido e semplice con un servizio come il nostro Programma di scambio di sensori. Un sensore appena calibrato viene semplicemente scambiato con l'unità rimossa dall'essiccatore. In questo modo si eliminano i tempi di inattività e si riducono al minimo i costi complessivi.
Per i produttori di essiccatori di aria compressa e per gli utenti finali che dispongono di un gran numero di unità di essiccazione, è opportuno standardizzare il più possibile un sensore del punto di rugiada dal design comune. Ciò semplifica l'approvvigionamento, la gestione delle scorte, la costruzione del sistema e le operazioni di manutenzione.
È importante che il sensore abbia la capacità di misura necessaria per essere utilizzato in tutte le unità di essiccazione, fornendo al contempo i massimi livelli di precisione, ripetibilità e affidabilità, con requisiti minimi di manutenzione. Questi criteri sono soddisfatti - e superati - con il nostro trasmettitore di Dew-Point industriale Easidew. Progettato per essere utilizzato con tutti gli essiccatori di aria compressa di Classe 1 e Classe 6, ha un campo di misura da -100 a +20°Cdp, una precisione entro ±0,2 °Cdp e utilizza connessioni UNF e G standard del settore.
Il trasmettitore Easidew incorpora un collaudato sensore ceramico ad ossido di metallo, che garantisce un'eccezionale ripetibilità e stabilità, con una struttura in acciaio inox 316, che lo rende ideale per le applicazioni industriali più robuste.
Oltre a Easidew, offriamo una gamma di prodotti e servizi per applicazioni per l'aria compressa.
Siamo i maggiori esperti mondiali nel monitoraggio dell'umidità e nella misurazione del punto di rugiada. Offriamo otto diverse tecnologie che coprono tutte le applicazioni di umidità, supportate da un'assistenza tecnica e clienti senza pari. Per saperne di più, parlate oggi stesso con uno dei nostri specialisti delle applicazioni.
Lista delle tecnologie energetiche
Riduzione del consumo di energia dall'uso di aria compressa
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