Nel complesso ecosistema dei data center, il mantenimento di un ambiente controllato è fondamentale, non solo per garantire l'affidabilità operativa dei server e dell'hardware, ma anche per ottimizzare i costi energetici e prevenire guasti prematuri delle apparecchiature a causa di agenti contaminanti.
Le linee guida per la temperatura e l'umidità dei data center riportate di seguito sono state stabilite dall'American Society of Heating, Refrigeration, and Air Conditioning Engineers (ASHRAE) e sono largamente accettate:
Le misure di pressione differenziale svolgono un ruolo fondamentale nel raggiungimento delle condizioni guida all'interno dei data center. Misurando accuratamente le differenze di pressione tra aree come corridoi caldi e freddi o all'interno e all'esterno degli armadi dei server, queste misure aiutano a mantenere la giusta temperatura e il flusso d'aria necessario per un funzionamento altamente efficiente delle apparecchiature.
Nelle moderne configurezioni di data center in cui i server sono montati con ventole interne (configurezioni cold in/hot out), le misurazioni precise della pressione differenziale sulle pareti del server vengono utilizzate per gestire direttamente la velocità delle ventole del server. Questo approccio altamente mirato previene accuratamente il surriscaldamento, ottimizza le prestazioni del server e fornisce un controllo ad alta efficienza energetica.
Molti data center utilizzano anche pressioni positive più ampie per evitare che polvere e contaminanti entrino nelle aree critiche. Creando un profilo di pressione strettamente controllato, solo l'aria altamente filtrata può entrare nel data center e la pressione positiva assicura che l'aria pulita fluisca costantemente verso l'esterno, anziché verso l'interno, quando si aprono le porte delle sale server.
Gli strumenti di pressione differenziale come l'HF5A con PCD possono essere facilmente installati nei data center. Gli strumenti vengono installati in posizioni pratiche, quindi due tubi flessibili di pressione differenziale conducono da ciascuno strumento a punti di misura con pressioni dell'aria diverse, come ad esempio tra i rack dei server, attraverso i corridoi del centro dati o attraverso i filtri HEPA. Questa configurezione consente al sistema di gestione integrata del data center (DCIM) di misurare e regolare con precisione il flusso d'aria tramite il controllo diretto della velocità della ventola, assicurando che i server ricevano un raffreddamento adeguato in base alle esigenze in tempo reale.
Il trasmettitore HF5A di Rotronic è il nostro trasmettitore più affidabile, preciso e avanzato. La gamma HF5 ha dimostrato di essere uno strumento fondamentale nelle applicazioni critiche. I guasti sul campo non sono accettati nelle applicazioni in cui sono installati i prodotti HF5; i tecnici sanno di poter contare sulla gamma HF5 con sonde intelligenti proprio in queste applicazioni.
L'HF5A va oltre, supportando le nostre sonde di pressione differenziale digitali avanzate. La gamma PCD può essere sostituita a caldo in pochi istanti, qualora sia necessario sostituire una sonda, ad esempio per la calibrazione. La sonda di pressione differenziale PCD offre un'eccezionale precisione, velocità di risposta e deriva minima a lungo termine, riducendo la frequenza delle ricalibrazioni e garantendo un funzionamento stabile nel tempo. Il più recente HF5A supporta anche la nostra gamma di sonde di umidità e temperatura; infine, un unico trasmettitore può essere utilizzato, con il vostro centro dati, per tutti i punti critici di controllo e monitoraggio.
Le nostre sonde PCD sono disponibili con sensori a flusso di massa o a membrana. I sensori di flusso di massa sono eccezionalmente stabili e forniscono misure estremamente rapide. Con uscite analogiche o digitali, l'HF5A può essere facilmente integrato in qualsiasi sistema DCIM. I nostri clienti sanno che la scelta di strumenti robusti, accurati, affidabili e supportati a livello globale riduce significativamente il costo totale di proprietà.
Utilizzando una strumentazione altamente accurata e a bassa deriva, i data center possono ridurre in modo significativo il consumo energetico legato al raffreddamento, non solo durante la messa in funzione iniziale, ma anche a lungo termine, per molti anni.
L'integrazione del trasmettitore HF5A - con la nostra sonda digitale di pressione differenziale PCD - nelle operazioni dei data center, segna un progresso trasformativo nella gestione di questi ambienti critici. Fornendo misure precise, affidabili e ripetibili, l'HF5A non solo migliora l'efficienza operativa dei data center, ma contribuisce anche a un significativo risparmio energetico e di costi. Gli ingegneri e i progettisti di data center che cercano di ottimizzare le loro strutture troveranno nell'HF5A uno strumento indispensabile nel loro arsenale tecnologico, insieme alla nostra gamma di strumenti a sonda fissa (tra cui l'HF3, il PF4 e il PF5) e alle altre sonde digitali compatibili con l'HF5A (HC2A per l'umidità e la temperatura e TCD per la sola temperatura).
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